Impara nuovi concetti e la terminologia dei diversi campi del Digital Marketing
Google Signals è una funzionalità di Universal Analytics e GA4 che permette di migliorare la raccolta dei dati per quegli utenti che hanno effettuato l'accesso al proprio account Google e che hanno attivato la personalizzazione degli annunci. L'associazione dei dati con questi utenti registrati viene utilizzata per consentire la creazione di rapporti cross-device, il remarketing cross-device e l'esportazione delle conversioni cross-device in Ads.
Quali funzionalità abilita Google Signals?
Se abiliti Google Signals nella tua proprietà Universal Analytics o Google Analytics 4 otterrai queste funzionalità:
Report multipiattaforma
Collega i dati relativi ai dispositivi e alle attività provenienti da sessioni diverse utilizzando i dati di User-ID o Google Signals per comprendere il comportamento degli utenti in ogni fase del processo di conversione, dal contatto iniziale alla conversione e oltre.
L'attività cross-device viene monitorata quando accedi a un Account Google utilizzando:
Dispositivi iOS*, Dispositivi Android, Google Chrome, Browser web Google Chrome, Altri browser web, App client che richiedono un Account Google, Altre app che richiedono un Account Google
* Google Signals non supporta i dispositivi iOS 14 e versioni successive (Apple non supporta più l'IDFA). Per i dispositivi iOS 14 e versioni successive, devi utilizzare il monitoraggio dello User-ID per il monitoraggio cross-device.
Per poter includere i dati di Google Signals nei tuoi report, devi avere una media mensile di 500 utenti al giorno per proprietà.
Con l'aggiunta dei dati di Google Signals, Google Analytics migliora la precisione del conteggio degli utenti nei rapporti e utilizza criteri di pubblico multipiattaforma per valutare gli utenti che non hanno un ID utente.
Remarketing con Google Analytics
Attiva la raccolta dati per il remarketing sulla Rete Display e sulla rete di ricerca. Tale raccolta include i dati degli utenti che hanno eseguito l'accesso a Google e hanno scelto di consentire a Google di associare al proprio account Google la cronologia di navigazione in app e sul Web e di utilizzare tali informazioni del proprio account Google per personalizzare gli annunci.
Funzioni di generazione di report sulla pubblicità
Attiva le funzionalità di generazione di report sulla pubblicità, come i report sui dati demografici e sugli interessi del pubblico, i report Campaign Manager 360 e Display & Video 360 nonché quelli sulle impressioni della Rete Display di Google, che consentono di comprendere meglio gli utenti.
Dati demografici e interessi
Google Analytics raccoglie informazioni aggiuntive sui dati demografici e sugli interessi dagli identificatori dei dispositivi e dagli utenti che hanno eseguito l'accesso ai propri Account Google e hanno attivato la personalizzazione degli annunci.
Si può attivare Google Signals in una implementazione GA4 Server side con Google Tag Manager?
No, attualmente non è possibile attivare Google Signals se hai implementato GA4 Server Side con Google Tag Manager. Per abilitare Google Signals in una proprietà Google Analytics 4 è necessario implementarla con il tag client side sia via gtag.js che con Google Tag Manager.
Google Signals e la personalizzazione degli annunci influiscono sul GDPR?
N.B. Per Iubenda se usi Google Signals devi aggiungerlo alla tua Privacy Policy ed alla Cookie Policy
Google Signals utilizza dati aggregati, il che significa che i dati personali sono anonimizzati e mai esposti. Ciò pone la tecnologia al di fuori dell'ambito di applicazione delle normative GDPR, che mirano a proteggere i dati personali degli individui.
Detto questo, l'utilizzo di Google Signals comporta comunque alcune considerazioni sulla privacy. Attivando la funzione, si sottoscrive un accordo con Google che prevede l'obbligo di fornire tutte le informazioni sulla privacy necessarie per garantire che gli utenti siano consapevoli che i loro dati vengono raccolti e che acconsentano alla raccolta, all'archiviazione e all'utilizzo per scopi pubblicitari.
Ciò si riferisce a un'altra serie di norme sulla privacy precedenti al GDPR, denominate Privacy and Electronic Communications Regulations (PECR).
Inoltre, la conservazione dei dati raccolti tramite Google Signals è limitata a 26 mesi, anche se è possibile impostare un periodo di conservazione più breve.
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